4A18 Tutore braccio – avambraccio a correzione dinamica progressiva del gomito
Indicazioni
Indicato nei casi di spasticità dei flessori del gomito o di limitata funzionalità dell’articolazione dovuta a interventi chirurgici sul tendine del bicipite brachiale o a fratture complesse del gomito, che portano a riduzione della capacità di estensione dell’articolazione soprattutto all’inizio del programma riabilitativo.
Nell’applicazione alle patologie di tipo neurologico, il dispositivo consente non solo di limitare l’accorciamento dei muscoli affetti da spasticità ma anche di favorirne l’allungamento, ritardando l’intervento chirurgico.
Il tutore può integrare la terapia botulinica e seguire il casting seriale.
Nell’applicazione alle patologie di tipo ortopedico, l’ortesi consente di accelerare il recupero funzionale.
Caratteristiche tecniche
L’ortesi viene realizzata su calco in gesso negativo-positivo durante il quale si posiziona il gomito alla massima flessione (applicazione in patologie neurologiche) o in leggera estensione confortevole per il paziente (applicazione in patologie ortopediche) e l’avambraccio in posizione fisiologica.
Il rilevamento dell’impronta parte dal polso e prosegue fino all’ascella.
Il positivo ottenuto viene opportunamente stilizzato. Si applica un’imbottitura interna in plastazote dello spessore di 4 mm che rende l’ortesi più confortevole a contatto con la cute del paziente.
Si procede alla termoformatura in materiale plastico di opportuno spessore e alla preparazione delle valve su cui andranno montate le aste e le articolazioni.
L’articolazione del gomito è costituita medialmente da un’articolazione a flesso estensione regolabile e lateralmente ha un modulo di potenza che, grazie ad una molla a spirale, consente di dare una risposta elastica in opposizione alla sollecitazione di flessione del gomito dovuta alla spasticità. Il modulo di potenza è disponibile in quattro diverse taglie (fig.2 pag.100): una pediatrica e tre per l’adulto, a seconda del momento estensorio necessario a contrastare la potenza del muscolo o del gruppo di muscoli da trattare.
Inoltre, per ciascuna taglia, è possibile regolare il precarico della molla a spirale; in questo modo si ottiene una regolazione fine personalizzabile alle esigenze di ogni paziente che consente di dare una risposta estensoria proporzionata alle esigenze riabilitative.
L’ortesi è contenuta sugli arti da appositi cinturini a velcro collocati sulle singole valve.
Codici ISO
Il dispositivo è identificato con il seguente codice ISO:
06.06.15.021 Tutore di braccio e avambraccio
06.06.30.115 Rivestimento per gomito
06.06.30.112 Rivestimento per polso
06.06.30.169 Articolazione laterale del gomito con arresto e sbloccaggio
06.06.30.163 Articolazioni mediale del gomito a flesso estensione regolabile
Per consentire la correzione progressiva dinamica è necessario aggiungere il seguente componente, parte integrante del dispositivo ortesico, non incluso nel nomenclatore tariffario (art. 1 comma 6 D.M. 332/99).
Extra tariffario x1: Modulo di potenza con assitenza alla flessione/estensione da applicare all’articolo cod. ISO 06.06.30.169