4A20 Tutore avambraccio – polso – mano a correzione dinamica progressiva del polso e delle metacarpofalangee
Indicazioni
Indicato nei casi di emiparesi e emiplegia spastica in cui è necessario contrastare dinamicamente la spasticità dei flessori del polso e delle dita.
Il dispositivo consente non solo di limitare l’accorciamento dei muscoli affetti da spasticità ma anche di favorirne l’allungamento ritardando l’intervento chirurgico.
L’ortesi può integrare la terapia botulinica e seguire il casting seriale.
L’obiettivo che si vuole raggiungere consiste nel rallentare la progressione della deformità correggendo dinamicamente la posizione del polso, della mano e delle dita.
Caratteristiche tecniche
L’ortesi viene realizzata su calco in gesso negativo-positivo partendo dalla mano fino ad includere l’avambraccio. Il calco viene rilevato con il polso in flessione massima, le articolazioni metacarpofalangee in flessione compresa fra i 10° e i 15° e le dita estese in modo da evidenziare un buon arco palmare.
Il pollice deve essere mantenuto in abduzione parziale.
Il positivo ottenuto viene opportunamente stilizzato. Si applica un’imbottitura interna in plastazote dello spessore di 4 mm che rende l’ortesi più confortevole a contatto con la cute del paziente.
Si procede alla termoformatura in materiale plastico di opportuno spessore e alla preparazione delle valve su cui andranno montate le aste e le articolazioni.
L’articolarità fra la valva che contiene le dita e quella che contiene il resto della mano, incluso il pollice, è garantita da una piastrina di acciaio armonico.
L’articolazione del polso è costituita medialmente da un’articolazione a flesso estensione regolabile e lateralmente ha un modulo di potenza che, grazie ad una molla a spirale, consente di dare una risposta elastica in opposizione alla sollecitazione di flessione del polso dovuta alla spasticità.
Il modulo di potenza è disponibile in quattro diverse taglie (fig. 2 pag. 100), una pediatrica e tre per l’adulto, a seconda del momento estensorio necessario a contrastare la potenza del muscolo o del gruppo di muscoli da trattare.
Inoltre, per ciascuna taglia, è possibile regolare il precarico della molla a spirale; in questo modo si ottiene una regolazione fine personalizzabile alle esigenze di ogni paziente che consente di dare una risposta estensoria proporzionata all’azione spastica.
L’ortesi è contenuta sui segmenti corporei da appositi cinturini a velcro collocati sulle singole valve.
Codici ISO
Il dispositivo è identificato con i seguenti codici ISO:
06.06.12.009 Tutore per avambraccio-mano
06.06.30.112 Rivestimento per polso
06.06.30.109 Rivestimento per mano
06.06.30.163 (x2) Articolazione mediale del polso a flesso estensione regolabile
06.06.06.124 Molla per articolazione
Per consentire la correzione progressiva dinamica è necessario aggiungere il seguente componente, parte integrante del dispositivo ortesico, non incluso nel nomenclatore tariffario (art. 1 comma 6 D.M. 332/99).
Extra tariffario x1 Modulo di potenza con assistenza alla flessione dorsale/palmare da applicare all’articolo cod. ISO 06.06.30.163