5A Doccia coscia – gamba – piede per statica eretta
Indicazioni
Atrofia spinale, mielomeningocele, tetraplegia e diplegia spastica.
La doccia coscia-gamba-piede per statica è proposta da diversi anni come dispositivo per il bambino con gravi patologie e, nel periodo post-operatorio, per il mantenimento dei risultati ottenuti con le tenotomie.
Vengono applicate di notte, con lo scopo di prevenire le retrazioni e durante il giorno per la verticalizzazione.
Caratteristiche tecniche
La doccia coscia-gamba-piede per statica viene costruita rilevando l’impronta in gesso negativo-positivo in posizione di decubito prono, mantenendo il piede in riduzione massimale.
Effettuata la stilizzazione in gesso, vengono applicate adeguate imbottiture che rendono l’ortesi più confortevole a contatto con l’epidermide del paziente. Successivamente si procede alla costruzione dell’ortesi termoformando sul positivo il polietilene di colore bianco o multicolor dello spessore di 4, 5 o 6 millimetri (lo spessore è determinato dal peso del paziente onde evitare le torsioni nella posizione statica del bambino).
La rifinitura è completata da zeppe in pedilene che permettono di stabilizzare l’insieme tenendo conto dell’eventuale piede equino e per proiettare discretamente in avanti i bambini più piccoli, al contrario di quelli più grandi che sembrano preferire un allineamento verticale.
L’ortesi è contenuta sull’arto da una pelotta femorale che si estende fino al III medio prossimale di gamba ed è allacciata a velcro coadiuvata da un cinturino stabilizzante sul collo del piede.
Codici ISO
06.12.12.012 x2 Doccia coscia gamba piede per la statica e l’estensione del ginocchio
06.12.18.121 x2 Contentore imbottito per ginocchio
06.12.18.130 x2 Rivestimento interno
06.12.18.124 x2 Aletta di stabilizzazione in pianta
06.12.18.319 x2 Rialzo esterno ai sandali di compenso per allineamento a 87°