5E4 Doccia coscia – gamba – piede a correzione dinamica dell’adduzione
Indicazioni
Indicato nei casi di diplegia o quadriplegia in cui è necessario contrastare la spasticità di diversi gruppi muscolari degli arti inferiori: adduttori, ischiocrurali e tricipite surale.
Il dispositivo consente non solo di limitare l’accorciamento dei gruppi muscolari precedentemente indicati ma anche di favorirne l’allungamento, ritardando l’intervento chirurgico.
L’ortesi può integrare la terapia botulinica e seguire il casting seriale.
Caratteristiche tecniche
Ciascun tutore femoro-podalico viene realizzato su calco in gesso negativo-positivo con il paziente in posizione di decubito prono e l’articolazione di caviglia in posizione tale da ottenere la massima estensione di ginocchio.
I positivi ottenuti vengono opportunamente stilizzati e viene applicata un’imbottitura interna in plastazote dello spessore di 4-6 mm che rende l’ortesi più confortevole soprattutto in considerazione che alcuni pazienti non hanno la sensibilità e sono quindi soggetti a decubiti.
Successivamente si procede alla termoformatura con materiale plastico di opportuno spessore e alla preparazione delle valve su cui andrà montato il modulo di assistenza all’abduzione. Il montaggio avviene tramite innesti rapidi a baionetta che consentono di sganciare il modulo e, all’operatore della riabilitazione, di eseguire la terapia di stretching prossimale degli ischiocrurali a tutori indossati.
Il modulo di assistenza all’abduzione è costituito da tre parti:
- Un’articolazione a innesti dentati, che può sia essere bloccata ad un valore di adduzione prestabilito, sia regolata in escursione fino al valore massimo di abduzione desiderata;
- Un modulo di potenza che, grazie all’azione di una molla a spirale, consente di dare una risposta elastica in opposizione alla sollecitazione in adduzione dovuta all’azione spastica degli adduttori. Il modulo di potenza (ISO 06.12.18.292) è disponibile in tre diverse taglie a seconda del momento abduttorio necessario a contrastare la potenza del muscolo o del gruppo di muscoli da trattare. Inoltre, per ciascuna taglia, è possibile regolare il precarico della molla a spirale. In questo modo si ottiene una regolazione fine personalizzabile alle esigenze di ogni paziente che consente di dare una risposta abduttoria proporzionata all’azione spastica.
- Un modulo direttamente collegato all’innesto rapido che consente di regolare indipendentemente l’intra-extrarotazione di ciascun arto.
L’ortesi è contenuta sugli arti da appositi cinturini a velcro tibiali e femorali coadiuvati da un cinturino stabilizzante sul collo del piede.
Codici ISO
Il dispositivo è identificato con i seguenti codici ISO:
06.12.12.051 x2 Tutore per coscia gamba-piede a valva posteriore
06.12.18.214 x2 Rivestimento morbido al sandalo
06.12.18.226 x2 Contentore imbottito per ginocchio
06.12.18.292 x1 Modulo di assistenza all’abduzione* con regolazione dell’intra/extra rotazione
06.12.18.223 x2 Asta allungabile
06.12.18.229 x2 Cuscinetto di contenzione
Per consentire la correzione progressiva dinamica, è necessario aggiungere il seguente componente, parte integrante del dispositivo ortesico, non incluso nel nomenclatore tariffario (art. 1 comma 6 D.M. 332/99).
Extra tariffario x1 Modulo di potenza con assistenza alla flessione dorsale/plantare da applicare all’ articolazione cod. ISO 06.12.18.202