7B Tutore reciprocante R.G.O.
Indicazioni
- Mielomeningocele
- Lesioni midollari
- Paraplegie congenite patologiche
- Spina bifida
- Poliomielite
- Atrofia muscolare spinale
- Distrofia muscolare
- Infermità neuropatica
- Disturbo motorio centrale
Caratteristiche tecniche
L’R.G.O. viene costruito rilevando l’impronta in gesso negativo-positivo in posizione di decubito prono, posizionando il paziente sopra la parte finale di un lettino con un angolo di 45° per accentuare una leggera lordosi tramite il sollevamento delle natiche.
Il posizionamento delle articolazioni d’anca è fondamentale per cui è indispensabile segnare i centri di rotazione corrispondenti sul trocantere in modo da risultare sul negativo-positivo. È importante segnare il centro del bilanciere : questi deve essere posizionato al di sopra della linea di congiunzione dei centri relativi alle articolazioni d’anca, a circa 5 cm.
Successivamente alla stilizzazione del positivo che deve essere eseguita evitando particolari spinte a livello delle spine iliache, si procede alla costruzione dell’ortesi termoformando sul positivo il polietilene di colore bianco o multicolor dello spessore di 4 o 5 mm, oltre ad un rivestimento interno di plastazote bianco di 1 cm. Segue il montaggio del bilanciere sagomato e delle articolazioni d’anca e infine l’allineamento delle articolazioni al ginocchio.
La struttura è composta da 3 valve:
- Valva spinale,
- Valve su coscia (per pazienti affetti da contrazioni o da flessioni del ginocchio)
- Valva gamba-piede.
Sulla valva spinale (per il sostegno del tronco) è applicato all’altezza ischio-sacrale il sistema a bilanciere che consente la deambulazione in 4 tempi, con un notevole risparmio energetico definito dal cinematismo proprio del manovellismo. L’articolazione dell’anca è tale da mantenere il paziente in fase statica durante la fase di bloccaggio (il bloccaggio delle articolazioni al ginocchio si ottiene con un anello a caduta).
Essa consente inoltre la fase di seduta tramite lo sbloccaggio del pulsante e un movimento antero-posteriore del bacino.
Le articolazioni fungono da supporto alle valve di contenimento della coscia e di collegamento con le valve gamba-piede. La valva gamba-piede è a tutti gli effetti una ortesi afo a valve rinforzate a livello della T.T. in fibra di carbonio laddove necessario. La leggerezza dell’ortesi permette una posizione statica e un’ottima deambulazione da parte del paziente. Allacciature in velcro e pelotte imbottite con spinta sottorotulea per contenere la flessione dell’articolazione del ginocchio nei casi che la richiedono.
Le scarpe sono parti integrali ed importanti nell’applicazione dei tutori, in quanto bilanciandoli con speronature, rialzi e piani inclinati, contribuiscono ad un allineamento del bacino diminuendo la instabilità.
Codici ISO
Il dispositivo è identificato con i seguenti codici ISO:
06.12.15.036 Tutore unilaterale per bacino coscia
06.12.06.012 Tutore gamba piede a valva posteriore
06.12.12.051 Tutore controlaterale coscia-gamba-piede a valva
06.12.18.295 (x2) Articolazione coxo-femorale con meccanismo reciprocante
06.12.18.214 (x2) Rivestimento morbido al sandalo
06.12.18.223 (x2) Asta allungabile
06.12.18.226 Contentore imbottito per ginocchio
06.12.18.328 (x2) Rivestimento delle due aste verticali
06.12.18.229 (x2) Cuscinetto di contenzione
06.12.18.262 (x2) Articolazione al ginocchio con arresto ad anello
06.03.09.051 Corsetto univalva
È possibile applicare i seguenti aggiuntivi:
06.12.18.319 Rialzo esterno al sandalo
06.12.18.211 Inserti di carbonio alla T.T.