9G2 Corsetto Sforzesco
Indicazioni
- Scoliosi dorso-lombari.
- Scoliosi con componente toracica dai 30° ai 60°, caratterizzate da evolutività e notevole rigidità e componente lombare di valore angolare compreso fra i 30° ed i 45°.
- Curve lombari di valore angolare anche inferiore se accompagnate da traslazione del torace sul bacino e da notevole riduzione dell’angolo ileo-lombare associate a curve toraciche di compenso o primarie.
Caratteristiche tecniche
Il corsetto Sforzesco, costruito su misure rilevate mediante scansione laser e successiva modellazione CAD-CAM, si propone di evitare il peggioramento e/o ridurre la curva scoliotica modellando la silhouette attraverso una struttura rigida e simmetrica.
Il dispositivo è realizzato secondo principi di azione tridimensionale analoghi al corsetto gessato EDF (élongation, derotation, flection) sviluppato da Stagnara per il trattamento delle scoliosi del quale rappresenta la “rivisitazione” in chiave moderna e più tollerabile per il paziente.
Il corsetto è costituito da due emivalve laterali in PETG che avvolgono il tronco raccordandosi, sull’asse mediale posteriore, ad un’ asta metallica longitudinale cui sono incernierate, così da permettere al paziente di aprirle e di indossare il corsetto. Anteriormente le due valve si accostano sulla linea mediana e presentano un’apertura a livello del seno. All’interno della struttura simmetrica del busto sono presenti delle pad di spinta, opportunamente modellate, che agiscono in corrispondenza delle pendenze maggiori delle curve scoliotiche.
Le chiusure sono realizzate con cinturini che devono essere serrati in posizione supina per assicurare un corretto posizionamento del dispositivo, favorire l’elongazione della colonna, ed esercitare un’adeguata azione di deflessione e derotazione.
Codici ISO
Il dispositivo è identificato con i seguenti codici ISO:
06.03.09.039 Corsetto Sforzesco (Riconducibile a: Corsetto Lionese)