9A1 CORSETTO CHENEAU
Indicazioni
Scoliosi dorsale o dorso-lombare con apice non superiore a D6 – D7, scoliosi doppia primaria con curva dorsale tra i 20 e i 35 gradi Cobb, scoliosi dorso-lombare ad ampio raggio con bacino obliquo anche, eventualmente, associata ad ipercifosi toracica.
Caratteristiche tecniche
Il corsetto Chêneau rappresenta, attualmente, la proposta più avanzata per il trattamento conservativo delle curve scoliotiche, abbinando ad un’ottima tollerabilità, un buon modellamento del gibbo prevenendo la formazione del dorso piatto strutturato.
Il principio biomeccanico con cui l’ortesi agisce è quello enunciato nelle pagine precedenti e ha come obiettivo quello di ottenere la correzione tridimensionale della deformità scoliotica mediante un’azione derotante sul piano trasverso, deflettente sul piano frontale e normalizzante sul piano sagittale, così da detorcere la colonna ed opporsi alla progressione della patologia.
Il corsetto Chêneau realizzato da ITOP prevede l’applicazione di specifiche aree di spinta e corrispondenti aree di espansione opportunamente posizionate e conformate in modo da creare dei vettori di forza che consentano di massimizzare l’azione detorcente sul rachide ed il conseguente riallineamento del tronco e della pelvi del paziente. A seconda del tipo di curva da trattare e dell’allineamento del bacino, il busto può o meno comprendere la zona compresa fra creste iliache e trocantere bilateralmente (fig. 1).
Il busto di Chêneau è un dispositivo ortesico dinamico in quanto sfrutta la meccanica respiratoria per modulare l’azione delle spinte e creare una mobilizzazione ripetitiva del rachide in detorsione con effetti riequilibranti sul precarico della muscolatura del tronco.
Nel caso in cui alla deformità scoliotica risulti associata una condizione di ipercifosi del tratto toracico è possibile applicare al dispositivo degli stimoli acromiali a trazione regolabile (fig. 2) che vanno a creare un sistema di forze a tre punti agente sul piano sagittale che determina un momento flettente con azione decifotizzante sul tratto toracico e normalizzante sul tratto lombare.
Dal punto di vista biomeccanico questa tipologia di appoggi agisce con una duplice modalità: corregge passivamente, mantenendo la cifosi toracica entro il range di valori fisiologici tramite la spinta a livello acromiale e stimola dinamicamente la muscolatura estensoria del tronco con un input sempre più intenso man mano che l’atteggiamento ipercifotico aumenta.
L’ortesi è realizzata in termoplastico, solitamente polietilene di colore bianco o multicolor, dello spessore variabile dai 3 ai 4 mm, a seconda delle caratteristiche morfologiche del soggetto e si estende posteriormente dalla zona superiore all’apice della scapola (D6-D7) del lato concavo della curva primaria fino all’apice del gluteo, raggiungendo lateralmente il trocantere del lato convesso della curva primaria (o entrambi i trocanteri a seconda del tipo di curva e dell’allineamento del bacino).
Anteriormente l’ortesi è ben modellata lungo il profilo delle creste iliache e sgambata in modo da consentire la flessione dell’anca.
Nella porzione antero-superiore raggiunge il processo xifoideo simmetricamente e poi sale dal lato della concavità della curva a creare un bending ascellare di fondamentale importanza per l’azione biomeccanica di detorsione della deformità.
L’apertura dell’ortesi è anteriore ed è profilata in modo tale da seguire l’andamento della colonna in correzione.
La chiusura del dispositivo si realizza mediante cinturini con tiraggio posto in corrispondenza della curva primaria, dal lato convesso della curva verso il lato concavo. Per aumentare il confort del dispositivo si applica un’ imbottitura in materiale morbido depressibile nella zona sottoascellare.
Codici ISO
Il dispositivo (fig. 1) è identificato con il seguente codice ISO:
06.03.09.054 Corsetto Chêneau
Il dispositivo con stimoli acromiali (fig. 2) è identificato con il seguente codice ISO:
06.03.09.054 Corsetto Chêneau con stimoli acromiali
Il dispositivo Cheneau Sibilla (fig. 3) è identificato con il seguente codice ISO:
06.03.09.054 Corsetto Chêneau Sibilla
Il dispositivo Cheneau misto Sibilla (fig. 4) è identificato con il seguente codice ISO:
06.03.09.054 Corsetto Chêneau misto Sibilla